Enrico Guazzi presenta Where, una collezione che trova il suo spazio nell’assenza di un vincolo imposto, ridefinendo il concetto di arredo in acciaio attraverso una nuova prospettiva.
La collezione include librerie, specchi e contenitori a muro, elementi dal design essenziale che fanno della versatilità il loro tratto distintivo. La loro forza risiede proprio nella capacità di adattarsi a qualsiasi ambiente, trasformandosi in soluzioni trasversali per ogni spazio della casa.
Ispirazione
Where incarna perfettamente il tema Soft Perspectives, filo conduttore della rassegna Siderio al Fuorisalone 2025. Qui, il metallo si libera della sua apparente rigidità, rivelando una nuova dimensione in cui curve sinuose e finiture materiche interagiscono con la luce, trasformandolo in un vero e proprio elemento d’arredo.
La libreria About ne è un esempio emblematico: le sue linee fluide e i profili sottili si intrecciano con estrema precisione, in un equilibrio che va oltre la mera funzione contenitiva. L’arredo diventa cornice dello spazio, impreziosendolo come un abito da sera, mentre le finiture materiche ne esaltano il carattere sofisticato.
Lo specchio In è un invito a un’intima connessione con la propria immagine riflessa. Dietro la sua apparente semplicità si cela una costruzione raffinata, pensata per offrire un effetto visivo leggero ed elegante. I riflessi generati dalla luce sulle superfici irregolari delle finiture trasformano ogni osservazione in un’esperienza, rendendo In non solo un oggetto, ma un’opera da contemplare e in cui riflettersi.
La collezione Where è stata una sfida raccolta con entusiasmo da Siderio: sperimentare con curve, calandrature e lavorazioni artigianali, elementi già parte del DNA aziendale, ma ora reinterpretati per un nuovo pubblico e in una veste inedita. Ogni pezzo rifiuta la standardizzazione per diventare un unicum funzionale, capace di trasmettere la cura e la maestria della lavorazione manuale.
Elementi distintivi
- Linee curve
L’uso delle curve trasforma la rigidità del metallo in forme morbide e avvolgenti, conferendo agli arredi una nuova leggerezza estetica. - Spessori minimi
Le strutture, realizzate con lamiere di soli 3 mm, incorniciano lo spazio con estrema delicatezza, dando vita a complementi visivamente leggeri e raffinati. - Saldature invisibili
La perfezione delle microsaldature, magistralmente rifinite a mano, conferisce solidità senza alterare la purezza delle forme.
Il designer
Nato a Modena nel 1971 e diplomato alle Belle Arti, Enrico Guazzi inizia il suo percorso nello studio del padre, celebre grafico e illustratore pubblicitario. Qui si avvicina al mondo della comunicazione visiva, collaborando a campagne di rilievo nazionale e internazionale.
L’attrazione per la materia e la sua trasformabilità lo conduce progressivamente verso l’architettura e il design. L’esperienza maturata negli showroom di Modena e Parma gli permette di affinare un approccio progettuale orientato alla realizzazione di ambienti sofisticati e su misura, in perfetta armonia con lo spazio e il lifestyle dei committenti.
Nel 2007 fonda Enrico Guazzi Studio a Modena, un laboratorio multidisciplinare di stile, con una clientela internazionale. Grazie a una collaborazione ventennale con un partner di Miami, sviluppa progetti tra USA e Medio Oriente, esplorando diversi linguaggi estetici con un approccio eclettico e sempre innovativo.
